Sviluppo psicomotorio da 0 a 2 anni: un infinto mondo di possibilità

Concorderai con me che i primi due anni di vita, di un bambino o di una bambina, sono affascinanti. In questo periodo, lo sviluppo fisico è spettacolare, ma lo sviluppo psicomotorio e tutte le abilità non sono da meno.

Newborn

Il neonato nelle prime fasi di vita dipende da tutto, il suo esame neurologico mostra la presenza di molti riflessi primitivi. Saremo spettatori di come, in poche settimane o mesi, quel bambino acquisirà la capacità di muoversi, interagire, esprimersi, e potremo così assistere al miracolo.

Valutare come avviene lo sviluppo psicomotorio è uno degli obiettivi principali del controllo pediatrico. Oltre a controllare che il bambino aumenti di taglia e di peso, che non si rilevi nessun difetto congenito o alcuna malattia, i pediatri valutano durante le consultazioni, come il bambino acquisisce le competenze adeguate in base alla propria età.

Le abilità psicomotorie valutate, potrebbero essere classificate nelle seguenti aree:

  • Sviluppo motorio, comprensione sia della postura che della possibilità di poter cambiare posizione, nonché delle capacità motorie fini, ossia la manipolazione. Nello specifico quello che può fare con le proprie mani e che tende a riflettere sempre più intenzionalità.
  • Lo sviluppo sensoriale, dei sensi, principalmente della vista e dell’udito. Fondamentale per tutto il resto.
  • Lo sviluppo della socializzazione e dell’affettività. Gli esseri umani sono animali sociali e sviluppano le capacità di interagire con i coetanei.
  • Linguaggio e sviluppo cognitivo. Il saper parlare è ciò che ci contraddistingue come esseri umani. Le capacità cognitive, la logica, la matematica, aumentano man mano che il nostro corpo cresce.

In ognuna di queste aree, i professionisti definiscono alcuni “item”, cioè alcuni parametri che i bambini devono soddisfare a determinate età. Sulla base di quanto osserviamo e di ciò che ci dicono le famiglie, possiamo sapere se quel bambino ha acquisito o meno questo “item”.

Desarrollo motor en niños

Ad esempio, una delle cose che le famiglie conoscono molto bene è quella di iniziare a camminare in modo autonomo. La capacità di camminare autonomamente avviene intorno ai 12 mesi di età, ma va tenuto conto che ci sono bambini che raggiungeranno prima questa capacità e altri che lo faranno un po’ più tardi. In altre parole, i margini di normalità per l’acquisizione di determinate abilità sono ampi e devono essere valutati insieme a tutti gli altri parametri.

Inoltre, ci sono dei passaggi che alcuni bambini salteranno. Si verifica ad esempio con il gattonare. Molti bambini non gattoneranno mai, ma inizieranno a camminare senza alcuna assistenza.

La fase 0-2 anni è molto sensoriale. La psicologia cognitiva di Piaget chiamava questa fase come sensoriale-motoria. Lo sviluppo e la crescita del cervello sono straordinari, così come la plasticità e la possibilità di adattarsi all’esterno.

Amalia Arce
Medico pediatra

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