Il gioco ha un’importanza fondamentale nella crescita dei nostri bambini. Si tratta di un’attività istintiva e indispensabile che permette loro di interagire, imparare, scoprire, emozionarsi sia da soli sia in compagnia di altri bambini.
È per questo motivo che sempre di più gli educatori si rendono conto della necessità di preservare i momenti dedicati al gioco, creando quindi spazi di libertà senza dare ai bambini delle indicazioni da seguire e senza programmare le attività da svolgere. In questo modo i bambini riusciranno a sviluppare le loro personali iniziative, faranno quello che più piace loro e si divertiranno a creare e ad immaginare.
Il diritto al gioco è considerato come un diritto fondamentale nell’infanzia poiché garantisce il pieno sviluppo sociale, psichico, fisiologico ed in quanto tale deve essere difeso e promosso da tutti. I benefici di qualsiasi attività ludica si rifletteranno sulle attività intellettive, affettive e relazionali e così facendo, poco a poco, i più piccoli impareranno ad agire e a pensare come gli adulti. Giocare non è quindi un passatempo e qualsiasi esso sia contribuirà alla crescita dei nostri bambini.
Tra le varie attività, giocare con le bambole è sicuramente il momento ludico per eccellenza che risale all’antichità: da sempre bambini e bambine sono stati incantati da questo semplice gioco, il quale ricorda loro le attenzioni e le mozioni che provano quando si relazionano con i grandi.
La bambola è infatti il giocattolo sul quale si concentra tutta l’attenzione del bambino: se ne vuole prendere cura, vuole sfamarla quando ha fame, consolarla quando piange, farla dormire quando è stanca… L’immaginazione non ha limiti ma viene sempre ricondotta alle situazioni della vita reale dove è necessario prendersi cura di chi è più piccolo.
I benefici di questo gioco sono molti e tra di essi c’è sicuramente la possibilità di estraniarsi dalla realtà che circonda i bambini: si tratta di un momento tutto per loro dove quello che desiderano si concentra nella loro relazione con la bambola. L’isolamento non ha in questo senso un connotato negativo poiché il bambino sta semplicemente dedicando il suo tempo all’immaginazione e a costruire una situazione ideale che potrebbe essere realtà.
Al tempo stesso i bambini sviluppano quella che viene chiamata empatia, ovvero la capacità di comprendere pienamente lo stato d’animo altrui: il gioco delle bambole è un processo d’immedesimazione nell’adulto e può essere il modo migliore per sviluppare quei valori della vita che il bambino potrà applicare nella relazione con gli altri.
Le bambole e le casette per bambole non costituiscono un gioco ripetitivo proprio perché con loro si possono immaginare infinite situazioni, come se fosse la vita reale di un adulto con il suo bambino ed è proprio questo l’aspetto rilevante, poiché in maniera del tutto naturale si imparano i ruoli degli adulti, le loro responsabilità senza però subirne le conseguenze.
Senza dover essere nostalgici, crediamo di dover nuovamente dare valore al gioco con le bambole poiché oltre ad essere un’attività ludica, garantisce ai bambini la possibilità di dare sfogo alle loro passioni interne, senza restrizioni e senza limiti, li aiuta ad immaginare puramente senza dipendere da determinati schemi o regole e, ancor più, permette loro di crescere come adulti che sanno agire sulla base di valori essenziali, semplici e naturali come quelli che esistono nelle relazioni tra genitori e figli.
