Se tuo figlio conosce già i numeri e può fare inconsciamente un’operazione di addizione o sottrazione, significa che ha già abbastanza conoscenze per iniziare a fare operazioni aritmetiche di base. Sai come puoi aiutarlo? Un abaco sarà il tuo più grande alleato. Il tuo bambino imparerà giocando e senza rendersene conto.
La parte più positiva dell’apprendimento da aggiungere e sottrarre con un abaco per contare è lo sviluppo della capacità di comprensione. I bambini imparano comprendendo e non memorizzando, che permetterà loro di acquisire abilità molto più complicate.
Ma cos’è un abaco?
Un abaco per contare non è altro che una struttura di legno con corde o barre parallele in cui ci sono un certo numero di sfere che il bambino può muovere per eseguire le diverse operazioni aritmetiche.
Gli abachi per bambini di solito hanno palline colorate per facilitare la comprensione delle somme. Ci sono alcuni modelli più semplici per i bambini più piccoli come questo Abacolor Maxi che è l’ideale per i bambini tra i 3 e i 6 anni. Non è un abaco in legno tradizionale, ma sarà utile per:
– Imparare le forme geometriche
– Migliorare le capacità motorie fine
– Iniziare a eseguire piccole operazioni aritmetiche
Diversi tipi di abaco
L’abaco esiste da più di 2000 anni a.C. e la sua origine è in Mesopotamia, poi si diffuse in tutta Europa, raggiungendo l’Asia dove continua ad essere usata oggi.
Esistono diversi tipi e il verticale è considerato il più semplice per i bambini, perché quando si passano i conti da una parte all’altra, la comprensione è più semplice.
Questo Abaco in legno proposto dal marchio Melissa e Doug è ideale per bambini tra i 3 e i 6 anni. È evolutivo perché offre diverse tavole di legno che possono essere cambiate, per conoscere prima i colori, e quindi imparare a poco a poco le somme, dalla più semplice alla più complessa.
L’abaco per contare è un’ottima risorsa per introdurre la matematica ai bambini in modo piacevole, ma devi essere tu quello che ci giochi con il piccolo e insegni diversi trucchi per usarlo correttamente.
A seconda della sua età, puoi incorporare nuove sfide. Ad esempio, inizia spiegando la differenza tra “tutto” e “niente” mettendo tutte le palle su un lato. Più tardi puoi raggruppare le palle per colore e incorporare termini numerici, e così a poco a poco questo abaco per mostrerà le sue infinite possibilità.
I bambini più piccoli possono avvicinarsi al mondo della matematica a partire dai 18 mesi con questo altro abaco orizzontale con perline di legno.
All’inizio non farà altro che passare le palle da una parte all’altra, ma puoi andare spiegando i concetti più concreti che indichiamo sopra, “pochi”, “molti”, ecc …
L’abaco è un giocattolo che verrà utilizzato per lungo tempo, pensa che é il vecchio calcolatore, quindi può essere considerato il giocattolo educativo e giochi di matematica per eccellenza. Non è stupendo?
